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  09 gennaio , 2010       piero.devita       Tradizioni   
 'A STELLA- RE MAGI ED EPIFANIA

 

Trebisacce. Si rinnova la tradizione dell’arrivo dei Magi. In adorazione dal Bambinello

L’organizzazione è stata della parrocchia di S. Nicola

 

 

 

Si rinnova la tradizione dell’arrivo dei Magi. In adorazione dal Bambinello.
 
TREBISACCE - L’arrivo dei Re Magi a Trebisacce fa parte di un’antica tradizione e che, anche quest’anno, ha dato vita all’iniziativa “Jame a ttirà a Stella”, ossia “andiamo a tirare la stella”. Organizzata dalla Comunità parrocchiale “San Nicola di Mira” in collaborazione con l’associazione culturale “L’albero della memoria” presieduta da Piero De Vita, con l’ausilio concreto di Filippo Garreffa e Giuseppe Malatacca, l’evento religioso che rinnova un’antica tradizione locale, è cominciato nel pomeriggio di giorno cinque, partendo da Piazza San Martino, con la Madonna a cavallo di un asino accompagnata da San Giuseppe che trovano riparo nella Chiesa Madre dove, a raggiungerli ieri, i Re Magi con i doni per il Re dei Re.   (Franco Maurella)
 
 
 

 

Trebisacce/ Epifania 2010

                       
 

"Jame a ttirà a stella” è la rivisitazione dell’antica tradizione popolare che si svolgeva alle prime luci dell’alba del 6 gennaio, giorno dell’Epifania nella chiesa madre di San Nicola di Mira, rivisitata e riproposta per l’Epifania 2010 dall’associazione culturale “L’Albero della memoria”, fondata e diretta da Piero De Vita. Un’associazione culturale che coinvolge un manipolo di giovani diretti con maestria da Piero De Vita, dalla moglie Franca Aloise e dal dinamico Filippo Garreffa, impegnata durante tutto l’anno a recuperar e valorizzare le tradizioni popolari che purtroppo vanno scomparendo sotto l’incalzare di una civiltà forse un po’ troppo superficiale e dissacrante. La rivisitazione del tradizionale arrivo del corteo dei Re Magi davanti alla grotta del presepe ha preso le mosse ieri sera all’imbrunire muovendo da piazza San Martino e attraversando i vicoli dell’antico borgo fino a raggiungere la chiesa madre per la celebrazione del rito religioso della vigilia. Questa sera invece andrà in scena la vera e propria rivisitazione dell’antica funzione religiosa nel corso della quale il corteo composto dai Re Magi e dai pastori seguono lentamente la stella-cometa che, tirata lentamente, percorre in tutta la sua lunghezza la navata centrale della chiesa seguita altrettanto lentamente dal corteo dei magi e dei pastori che, al termine si fermano davanti al grotta della natività ed offrono i loro doni a Gesù Bambino. «Seguiamo tutti insieme la Stella che illumina i cuori e indica la via da seguire». Questo l’invito che l’associazione ha lanciato anche quest’anno a tutti i fedeli delle quattro parrocchie di Trebisacce che si ritroveranno unite e festanti davanti al presepe realizzato dai giovani dell’Associazione “L’Albero della memoria”.  ( Pino La Rocca )

 

 

 AINO DOMENICO E MALATACCA GIUSEPPE- DURANTE LA VESTIZIONE DE MAGI