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  27 giugno , 2007       piero.devita       Attualità   
TREBISACCE- CONSORZIO DI BONIFICA E PROGETTO MEDITERRITAGE

 

                                     

 

 

 

 

 

 

 

 

              

 

SOTTOPROGETTO NEST

 
 

L’avanzamento delle attività del Sottoprogetto NEST e la realizzazione delle prime attività del partenariato Calabrese che vede insieme, per la prima volta, gran parte delle Aree montane della Regione Calabria e di altre Regioni del Mediterraneo, unite dall’obiettivo di migliorare le politiche di valorizzazione economica delle risorse naturali e culturali delle montagne mediterranee, attraverso la cooperazione e lo scambio di esperienze.

I territori di riferimento sono quelli dell’ Alto Ionio Cosentino nei Comuni di Rocca Imperiale, Montegiordano, Roseto Capo Spulico, Amendolara, Albidona, Trebisacce Villapiana, Francavilla Marittima, Cerchiara di Calabria, quelli dellAlto Tirreno Cosentino, nel Comune di Santa Maria del Cedro e quelli dell’Aspromontenel Comune di Santo Stefano d’Aspromonte.

Due Parchi Nazionali li intercettano: Pollino ed Aspromonte e due sono le Province di riferimento: Cosenza e Reggio Calabria.

Le tre aree condividono una secolare appartenenza alla terra ed alla tradizione contadina ed hanno in comune foreste fluviali un tempo attraversate da monaci e carovanieri, crocevia di popoli e religioni differenti.

I territori sono parimenti interessanti sia dal punto di vista ambientale che storico artistico ed archeologico.

Storia e cultura si incontrano, pur nelle differenze, in due momenti storici importanti: la colonizzazione greca ed il monachesimo basiliano da cui il rapporto con la terra e la natura, dunque laforte vocazione agricola e rurale ed anche l’attitudine alle relazioni commerciali frutto della frequentazione delle coste, nelle diverse epoche, da parte di mercanti ed orientali.

Da questo dato siamo partiti, come Consorzio di Bonifica, rispondendo ad un appello di cooperazione internazionale per la valorizzazione delle Aree Montane del Mediterraneo.

Dallo scorso anno cooperiamo perciò in sinergia con partner nazionali (delle Regioni Liguria e Basilicata) ed esteri (Grecia, Albania, Bulgaria) nella consapevolezza della rilevanza culturale e promozionale determinata dall’impulso e dall’operato della Regione Calabria, capofila dell’intera iniziativa. 

La volontà di riscoprire un comune, inedito e specifico filo conduttore, per la valorizzazione di un futuro condiviso, è favorita anche dalle ultime tendenze della domanda turistica sempre più attenta ad un offerta di qualità.

 Nelle nostre Aree peraltro sono in corso esperienze esclusive quali la promozione della gastronomia di qualità e, nel comune di Santa Maria del Cedro, partner associato all’iniziativa NEST un Laboratorio per l’analisi e la valutazione della qualità del paesaggio finanziato dal MIBAC il cui criterio ispiratore è la necessità di un’azione preventiva e concertata di partecipazione, tra tutti i soggetti coinvolti, che influisca direttamente sui comportamenti che incidono sul paesaggio. Fra i focus individuati rientra il tema del Paesaggio Archeologico. In questi ambiti può essere immaginata un’esperienza condivisa ed in rete, estesa alle altre aree del partenariato. 

Per tutti questi motivi è stato promosso, dal Consorzio di Bonifica Ferro Sparviero una intensa attività seminariale, che si terrà, nel salone dell’agriturismo San Fele in Cerchiara di Calabria, giovedì 28 giugno, alle ore 18,00 e che vedrà presenti i partner calabresi e lucani di NEST, i Rappresentanti della Regione Calabria e, naturalmente, i Rappresentanti del Consorzio di Bonifica con al seguito gli esperti ed il coordinatore incaricati del progetto NEST per l’ambito calabrese.

 

                                     IL Presidente del Consorzio di Bonifica Ferro dello Sparviero

 
                                                            ( Prof. Marsio Blaiotta )
 
      

  

 

BREVE SCHEDA INFORMATIVA NEST

 
 
PARTNER
 

1.    ITALIA : C.M. Valle del Giovo (Liguria), A.L.L.B.A. (Basilicata), Consorzio Ferro Sparviero (Alto Ionio Cosentino) – Santa Maria del Cedro (Alto Tirreno Cosentino)– Santo Stefano d’Aspromonte (Aspromonte); 

 

2.    GRECIA: Centro Ambientale Konzai; Agenzia di Sviluppo regionale di Florida; Cultural Triangle of Prespes;

 

3.    BULGARIA: Regione di Vratsa; Comune di Mezdra;

 

4.    ALBANIA: Regione di Valona 

 
 

FINALITA’ DEL SOTTOPROGETTO NEST

 
 

IL SOTTOPROGETTO NEST è orientato alla valorizzazione economica, in chiave turistica, del patrimonio naturale e culturale delle montagne mediterranee. Con NEST i partner intendono favorire la nascita di una “rete” del turismo sostenibile a valenza euro-mediterranea; una rete “…ecologicamente sostenibile nel lungo periodo, economicamente conveniente, eticamente e socialmente equa nei riguardi delle comunità …” .

 

NEST si pone al centro di una tematica attuale ampiamente dibattuta (dal livello locale a quello centrale), quale strumento in grado di innescare un processo di innovazione delle abitudini, dei modi di agire e della cultura locale ponendo al centro del processo di sviluppo delle attività, in chiave turistica, la salvaguardia dell’ambiente ed un uso sostenibile delle risorse.  

 

I PARTNER CALABRESI, riguardo agli obiettivi conseguibili con NEST, hanno già un patrimonio di esperienze in corso che possono fungere da volano:

 

l’opportunità di utilizzare la qualità ambientale ai fini della valorizzazione turistica è stata già colta tanto che ad oggi si registrano, in tale direzione, non solo iniziative a carattere locale quanto anche a carattere interregionale.

 

Il Comune di Santa Maria del Cedro, ad esempio, è al centro di un processo di valorizzazione che lo vede protagonista della promozione di un Laboratorio del Paesaggio, Nell’Area dell’Alto Ionio il Gruppo di Azione Locale ha avviato già da tempo iniziative di valorizzazione e promozione dei territori ai fini del turismo culturale (ambiente ed archeologia in particolare) abbinato alla valorizzazione delle produzioni agroalimentari d'eccellenza. Nell’Area dell’Aspromonte è viva l’attenzione alla qualità del paesaggio montano.