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  29 dicembre , 2009       piero.devita       Tradizioni   
IL PRESEPE DELLA CHIESA MADRE S. NICOLA DI MIRA

 

 

 

 

Anche per Natale 2009 e per il terzo anno consecutivo, l’Associazione L’Albero della Memoria, insieme  ai ragazzi della Parrocchia San Nicola di Mira, si è prodigata per far si che la navata sinistra  si arricchisse di un Presepe artistico, degno dei due precedenti.

Poiché  viviamo in un momento storico di crisi economica, i ragazzi hanno deciso di utilizzare materiale povero e di decorare gli ambienti in maniera semplice.
 
Ai nostri occhi,  entrando nella nostra bella Chiesa Madre San Nicola di Mira nel centro storico di Trebisacce, si presenteranno quindi due architetture che si intrecciano tra di loro, quella maestosa, fatta di affreschi e sontuose Statue e quella agro-pastorale.
Un Presepe, dunque, con forme a dimensione uomo. Un Presepe da ammirare  e vivere “dall’interno”.
Infatti i fedeli e i visitatori si troveranno davanti un percorso pedonale obbligato,  ai lati del quale si ergono capanne e case costruite interamente con canne delle nostre campagne, palme e rami d’albero provenienti dalla potatura di stagione, fogli di giornali e cartoni riciclati.
 In ognuna di esse è stato posizionato un manichino  con attrezzi di varia natura che richiamano i diversi mestieri. Il percorso si conclude alla Grotta della Natività.
 
Gli ambienti riprodotti, quindi, sono:
- la “falegnameria” con il suo falegname, la pialla, la segatura;
- la “forgia” con il suo fabbro, l’incudine, il fuoco;
- la “cestaia” con le sue cesti;
- la “panetteria” con la sua madia, la farina, il pane, la pitta;
- il laboratorio di ceramica con il suo vasaio, il tornio, l’argilla, i vasi ecc.
Proseguendo in questo cammino si arriva alla capanna/grotta con la Natività.
 
 Il materiale utilizzato, quindi, è fatto di canne, palme, listelli di legno, cartoni, manichini, gentilmente messi a disposizione dai vari negozi del nostro paese.
Ai manichini sono state applicate delle maschere, sapientemente decorate dalle sorelle Ardis della parrocchia, hanno assunto un aspetto gradevole.
 

Proposti, inoltre, due piccoli presepi (uno che richiama le case del nostro centro storico e l’altro più rustico), opera di Rocco La Polla e Giuseppe Malatacca .

 

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA di ROCCO DE VITA E LIZZANO ANTONIO